BENEDIZIONE DEGLI ANIMALI

Sul sagrato della chiesa Domenica 21 gennaio alle ore 16,00

Antonio abate è uno dei più illustri eremiti della storia della Chiesa. Nato a Coma, nel cuore dell’Egitto, intorno al 250, a vent’anni abbandonò ogni cosa per vivere dapprima in una plaga deserta e poi sulle rive del Mar Rosso, dove condusse vita anacoretica per più di 80 anni: morì, infatti, ultracentenario nel 356. Già in vita accorrevano da lui, attratti dalla fama di santità, pellegrini e bisognosi di tutto l’Oriente. Anche Costantino e i suoi figli ne cercarono il consiglio. Lasciò momentaneamente l’eremitaggio per confortare i cristiani di Alessandria perseguitati da Massimino Daia. Nell’iconografia è raffigurato circondato animali domestici, di cui è popolare protettore. Sant’Antonio, abate, orfano, facendo suoi i precetti evangelici distribuì tutti i suoi beni ai poveri e si ritirò nel deserto della Tebaide in Egitto, dove intraprese la vita ascetica.